UMBERTO TURCHI

Umberto Turchi

Si forma alla Scuola di Fisarmonica di Patrizia Angeloni, al Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, dove studia tuttora Composizione con Paolo Rotili. Integra la sua formazione con studi in pianoforte e musicologia.
Pur dedicandosi ai repertori della musica antica, è attento alla produzione contemporanea per il suo strumento, spesso con prime esecuzioni (Bosco, Bonilauri, Durieux, Forlivesi, Harada, Meoli, Narboni, Nastari, Rotili, Veneri, Viel). Ha curato ed eseguito la riscrittura per saxofono e fisarmonica di alcune opere contemporanee (Arnold Schönberg, Sechs kleine Klavierstücke op.19; Krzysztof Penderecki, Tre miniature; Paolo Rotili, Studi modulari).
Il suo primo impegno concertistico, tra attività solistica e cameristica (nelle formazioni: fisarmonica in ensemble polistrumentale, fisarmonica ed elettronica, duo e trio di fisarmoniche, duo con flauto dolce, con saxofono, con clarinetto, con percussione, trio con violino e violoncello) vede collaborazioni come fisarmonicista in diversi ambiti, tra cui: Icarus vs Muzak – Musica/Realtà, Reggio Emilia e Milano 2019; Dialoghi sul Comporre RE 2019; GAMO, Firenze 2017; PIF Festival, Castelfidardo; Festival Contemporaneamente Fisarmonica, Roma; Festival Le Forme del Suono, Musiche della contemporaneità, Latina 2016-2019; Musei Vaticani; Museo Marino Marini, Firenze.